08-06-2022
Lunedì 6 giugno 2022, una cerimonia sentita ha intitolato il Cedrus Atlantica del giardino Astor Piazzolla, a Lucca, al “giusto” Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo ucciso il 22 febbraio 2021 in un agguato nel quale hanno perso la vita anche il carabiniere che lo scortava, Vittorio Jacovacci, e l’autista Mustapha Milambo.
Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Andrea Palestini, Alida e Salvatore Attanasio, genitori dell’ambasciatore scomparso, Silvia Pettiti del Fondo Arturo Paoli. Erano presenti il prefetto Francesco Esposito, il vicequestore, l’assessora alla continuità della memoria storica Ilaria Vietina, il presidente del Consiglio comunale Francesco Battistini, rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco, il presidente del Centro Nazionale per il Volontariato Pier Giorgio Licheri.
Le parole di Salvatore e Alida Attanasio sono state ascoltate con attenzione dagli studenti della classe IV B del liceo scientifico Vallisneri di Lucca, accompagnati da Daniela Lazzari e Antonio Chiaravalotti, e quelli di una prima media dell’Istituto comprensivo di Lammari, accompagnati da Marco Vanelli, quali rappresentanti di quel “futuro migliore” per il quale Luca Attanasio lavorava con straordinari impegno e convinzione sia sul piano istituzionale che su quello umano.
Nel pomeriggio, nell’auditorium del Palazzo delle Esposizioni, si è tenuto un incontro, molto intenso e toccante, dedicato a “Luca Attanasio, Ambasciatore di pace” con la testimonianza del padre Salvatore Attanasio in dialogo con il giornalista Matteo Giusti e la partecipazione di don Luigi Sonnenfeld.